Aeroporto di Reggio Calabria, Falcomatà: “Non riapre subito per scelta di Sacal”

falcomata 3 giugno"Frecciarossa e Italo a Reggio Calabria? Non esulterei più di tanto. La Calabria, ancora oggi, è isolata. L'aeroporto di Reggio Calabria è chiuso. Non ci accontentiamo di un treno in più; vogliamo voli dignitosi per il 'Tito Minniti', che sarà uno degli ultimi aeroporti a riaprire". Così il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, nel corso di una diretta facebook.

--banner--

"L'aeroporto di Reggio Calabria non apre a causa della Sacal, che non considera il nostro scalo strategico" ha aggiunto il primo cittadino, citando un passaggio del decreto firmato dal ministro Paola De Micheli, in cui si legge: "Per il trasporto aereo, tenuto conto delle richieste pervenute – ha evidenziato Falcomatà - dai gestori aeroportuali, della collocazione geografica degli aeroporti in grado di servire bacini di utenza in modo uniforme sul territorio e della capacità infrastrutturale degli stessi, nonché della necessità di garantire i collegamento insulari, l'operatività dei servizi è limitata agli aeroporti di Alghero, Ancona, Bari, Bergamo-Orio al Serio, Bologna, Brindisi, Cagliari, Catania, Firenze-Peretola, Genova, Lamezia Terme, Lampedusa, Milano Malpensa, Napoli Capodichino, Olbia, Palermo, Pantelleria, Pescara, Pisa, Roma Ciampino, Roma Fiumicino, Torino, e Venezia Tessera".

Durante la diretta, l'inquilino di Palazzo San Giorgio ha continuato a bacchettare la società di gestione degli aeroporti calabresi: "La Sacal non ha ancora presentato il piano industriale e non sappiamo, quindi, qual è il progetto per l'aeroporto di Reggio Calabria. Sappiamo che riaprirà dal primo luglio, ma i voli, come orari e frequenza, sono diversi rispetto alla situazione pre-Coronavirus" ha affermato il sindaco.