A Rosario Valanidi non c’è acqua

Riceviamo e pubblichiamo:

Come ogni estate, in una prassi continua, la cittadinanza di Rosario Valanidi è costretta a chiedere aiuto tramite mezzi di stampa per ottenere risposte e supporto per la comunità tutta. Da ormai 10 giorni persiste una problematica di carenza e razionamento idrico scellerato, causato da alcune perdite al quale il comune non sembra voler porre rimedio. La situazione è sempre la stessa, arrivato il primo vero caldo inizia il "bellico razionamento" dell'acqua nei rubinetti, dalle ore 6:00 fino alle 20:00 (qualche volta 20:30 se il manovratore è magnanimo) il tutto per garantire il corretto approvvigionamento d'acqua nelle case per tutto il periodo estivo, e fin qui nulla da eccepire se non fosse che a tale razionamento corrisponde puntualmente ad una perdita nelle tubazioni, che non può venire segnalata tramite URP, in quanto non risponde mai nessuno al telefono, eppure in regime di smart working si dovrebbe ricevere più celermente una risposta , almeno la prassi di una città metropolitana vorrebbe questo. A causa di tale perdita viene effettuato un razionamento più rigido della poca acqua presente, essendo che la maggiore portata va ad irrigare il torrente Valanidi dalla perdita menzionata sopra. Tale razionamento ha una procedura, usando parole del procuratore Gratteri, di stile n'dranghetista in quanto è gestita in modo che la condotta della frazione ove risiede il manovratore sia sempre piena, per lui ed i suoi "compari", mentre le altre frazioni di Arcoleo, Rosario Valanidi, Gumeno, Velenata ed altre meno note del circondario devono spartirsi la poca acqua restante, e sembra inutile dire che essa è talmente esigua come portata portata da non riuscire a soddisfare nemmeno il più piccolo bisogno degli abitanti, costretti a fare auto rifornimento dalle sorgive di acqua naturale , mettendo a repentaglio la propria salute visti i problemi di Covid-19 che stiamo affrontando. La cittadinanza viene a sapere che la stessa situazione perdura da ancora più tempo nella frazione di Oliveto a causa delle stesse perdite sulla unica condotta di mandata ove "sembrano" presenti vari allacci abusivi, segnalati assieme alle numerose perdite da mesi, segnalazioni finite nel dimenticatoio, in quanto per le autorità comunali e gli uffici di competenza sembrano più importante al garantire la perdita continua di ingenti portate d'acqua, piuttosto che farne usufruire ai cittadini sempre contribuenti, salassati da bollette sempre più esose che non garantiscono il minimo servizio. Non avendo mai ricevuto risposte dai vari Sindaco, Assessore preposto, consiglieri, dirigenti/responsabili di uffici preposti, chiediamo tramite voi servizio di stampa, che da sempre ci sostenete e date voce nelle problematiche cittadine, un intervento celere da parte non solo di chi dovrebbe riparare il danno e garantire il lecito e legale servizio, ma un indagine approfondita da parte degli organi di magistratura e polizia , statali e locali, affinché una volta per tutte si vada fino in fondo alla problematica, riportando almeno una civiltà in quella che si vanta di essere una Città Metropolitana.

La cittadinanza

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