Nella biblioteca comunale di Saracena apre “L'isola che non c'è”, uno spazio dedicato a bambini e ragazzi

Secondo il noto cantautore Edoardo Bennato l'Isola che non c'è aveva come indirizzo la "seconda stella a destra...e poi dritto fino al mattino". In realtà lo spazio dedicato alla lettura di bambini e ragazzi dai 3 ai 16 anni, pensato e fortemente voluto dall'Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Renzo Russo, sarà molto più facile da trovare. Basterà recarsi nella sede della biblioteca comunale a Palazzo Mastromarchi per immergersi in uno spazio interamente dedicato ai più piccoli: scaffali bassi, disposizione dei libri a portata di mano, divanetti e sedie a misura di bambini e ragazzi, colore e funzionalità negli arredi proposti.

Nella sezione che ospita la narrativa ragazzi si avrà modo, così, di vivere una esperienza di lettura che offre un approccio ai libri stimolante e piacevole e «si propone come luogo di lettura libera - ha spiegato l'assessore alla cultura Rosanna Propato a nome dell'esecutivo - dove i ragazzi e i bambini possono scegliere in autonomia cosa, quando e quanto leggere. Un vero e proprio spazio per leggere, ascoltare, sognare ed in cui trovare sempre il proprio sacchetto di pensieri felici, perché come dice Peter Pan: "I pensieri felici: sono quelli a portarti in aria"».

La realizzazione dell'Isola che non c'è è stata possibile grazie ad un contributo regionale, ricevuto dopo presentazione di apposita progettualità da parte dell'Ente ad un avviso pubblico, dedicato al sostegno del sistema bibliotecario calabrese.

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Venerdì 22 novembre alle ore 17.30 presso Palazzo Mastromarchi ci sarà la inaugurazione ufficiale di questo spazio che l'amministrazione spera si possa trasformare in «una grande opportunità per la nostra comunità - ha ribadito il Sindaco, Renzo Russo - ed è in linea con la grande attenzione che sin dal primo giorno stiamo dedicando ai bambini e alla lettura». L'area di lettura sarà sede di numerose iniziative dedicate che l'amministrazione metterà in calendario con l'ausilio di specialisti, scrittori, associazioni, ma potrà anche essere utilizzato dai ragazzi come spazio di studio grazie alla dotazione di nuovi pc e lettori ebook. Come in ogni biblioteca che si rispetti, poi, si potrà chiedere in prestito gratuito i testi da consultare e leggere comodamente a casa. «L'obiettivo - ha concluso l'assessore Propato - è quello di incentivare la diffusione e la promozione dei libri per l'infanzia e l'adolescenza con consequenziale riscoperta del libro in modo creativo e partecipato». E' intenzione dell'amministrazione implementare il patrimonio librario a disposizione per rendere sempre più attrattivo e ricco il materiale di lettura.